Cia Agricoltori delle Alpi ha aderito alla Fondazione Della Comunità Chierese, un ente filantropico che intende migliorare la qualità della vita della comunità locale promuovendo la cultura del dono e della solidarietà.
Affiancato dalla responsabile di zona di Cia Agricoltori delle Alpi Elena Massarenti, mercoledì 9 settembre il presidente Stefano Rossotto ha siglato l’atto costitutivo della Fondazione, evidenziando il ruolo strategico del comparto agricolo nella tutela dell’ambiente e dello sviluppo sostenibile.
La nuova Fondazione opererà per assumere un ruolo di “sviluppo di comunità”, costruendo piattaforme per la messa in rete delle risorse esistenti. Si propone come una sorta di cabina di regia di azioni volte a rafforzare le organizzazioni, con lo scopo di affermare il territorio del Chierese come area di pregio storico e ambientale, di metterne in evidenza le sue eculiarità paesaggistiche, di farne il corridoio privilegiato di collegamento fra Torino ed il sistema collinare del Piemonte centrale, di promuoverlo come spazio di sperimentazione di nuove modalità di coinvolgimento della società civile nel progresso socioculturale dei propri abitanti, mantenendo l’attenzione verso quelli più fragili.
Sotto il profilo ambientale e paesaggistico, il versante sud est della collina torinese, il Pianalto e la pianura a sud del Po, fino alle colline del Monferrato, è un territorio assai interessante dal punto di vista naturalistico e ricade interamente nella Riserva di Biosfera MAB Collina Po (recentemente riconosciuta dall’Unesco per il suo elevato valore ambientale).
